25° Anniversario di Sacerdozio di Don Girolamo Iacobucci

Cari fratelli e sorelle, in occasione del 25° anniversario di sacerdozio del nostro Don Girolamo Iacobucci, vogliamo riportare alcune riflessioni e fatti biografici per esprimere la nostra gratitudine verso un fratello che ha scoperto la sua vocazione nella comunità parrocchiale Madonna del Fuoco.

Noi fedeli, dobbiamo esser vicini ai nostri Sacerdoti con l’affetto e con la preghiera perché siano sempre Pastori secondo il cuore di Dio.
Papa Francesco ha tante volte parlato delle caratteristiche che deve avere un buon Sacerdote: “…chi esercita un mestiere, di quelli pratici, dove le mani si sporcano, porta addosso l’odore di quello che fa. L’odore della terra smossa di fresco, quello salmastro del pesce, del bestiame nella stalla. Quello dolce del legno o più acre del cuoio. Odori che sono la seconda pelle, o forse la prima, di un contadino e un falegname, di un conciatore, un pescatore, di un qualsiasi artigiano”. E questa è la “pelle” che Papa Francesco vuole come vestito per chi esercita il “mestiere” di prete.

Girolamo nasce il 14 luglio 1949 a Pescara e non ha conosciuto il padre, quindi percorre parte della sua vita senza dei rifermenti importanti ed essenziali, fin quando non incontra il Kerygma ascoltando le catechesi neocatecumenali nella nostra MdF, dal quel momento, come ha raccontato lui stesso nell’omelia di ieri sera martedì 4 luglio 2023, comincia a sentirsi amato come mai aveva percepito prima, un amore intenso e senza giudizio che lo conduce pian piano a scoprire la sua vocazione sacerdotale nel pellegrinaggio di Czestochowa per la giornata mondiale della gioventù nel 1991. Quindi lascia il suo ben retribuito lavoro di rappresentanza e con un sorteggio, viene scelto per lui il seminario missionario Redemptoris Mater di Pola in Croazia, chi lo conosce bene ricorda il suo motto “le chiacchiere se le porta il vento e i maccheroni riempiono la pancia”, insomma un uomo che concretizza con i fatti quello che sente nel suo animo profondo. E i fatti non tardano ad arrivare, nel giugno 1998 viene ordinato sacerdote e inviato fidei donum in Serbia nella città di Šabac, in una parrocchia grande come la città di Pescara con soli 250 cattolici, inizia subito un’impegnativa evangelizzazione che frutterà la nascita di tre comunità necatecumenali, affrontando tante difficoltà, dalle Eucarestie deserte alla terribile guerra, dai bombardamenti della Nato alla prigionia, era l’ottobre 1999. Queste esperienze precederanno l’onnipotenza dell’amore di Dio, alla fine della guerra sarà l’iniziatore di un percorso ecumenico tra la chiesa Ortodossa serba e quella cattolica italiana, un vero miracolo, riuscendo a organizzare una convivenza itinerante in pullman, per 40 prelati Ortodossi, nelle città italiane più importanti. Furono accolti e ospitati dalle famiglie del cammino, a Firenze il cardinale Piovanelli li incontra, a Pescara vennero accolti dalle famiglie della parrocchia Madonna del Fuoco, a questo punto colpo di scena, Papa Wojtyla venuto a conoscenza di questo viaggio ecumenico, tramite il suo segretario, fa sapere che desidera incontrare i prelati ortodossi in udienza privata, l’incontro avverrà a Castel Gandolfo, sarà la prima volta per la chiesa ortodossa, il Papa dirà: “questo è il giorno più bello della mia vita”. Il giorno dopo durante le celebrazioni del giubileo del 2000, alla presenza di due milioni di fedeli, avverrà anche l’incontro, a Roma, con Kiko Arguello fondatore del Cammino Neocatecumenale.

Da sette anni Don Girolamo è parroco ad Alba Adriatica sulla costa teramana, dove è molto amato dai suoi numerosi fedeli, che giorni fa hanno organizzato una bella festa per il suo 25° anniversario di sacerdozio, anche noi fochesi ieri sera abbiamo partecipato a una bellissima festa con agape fraterna, preceduta da un Eucarestia concelebrata da molti sacerdoti alla presenza del parroco Don Carmine Di Marco, il Vicario generale Don Francesco Santuccione e Don Giuseppe Scarpone, voluto espressamente dal festeggiato come figura che ricorda l’amato padre spirituale Don Giuseppe Comerlati in cielo.

Auguri ancora per questo traguardo, ti aspettiamo alle nozze d’oro Don Girolamo!